viale Monte nero, 73
12 Settembre 2014
La Gelateria Alberto Marchetti finalmente ha aperto a Milano!
Dopo mesi di lavori la settimana scorsa c’è stata l’inaugurazione e ieri il press-day.
Alberto Marchetti è uno dei nuovi nomi illustri della gelateria italiana anche se la sua è una storia di famiglia, di seconda generazione è ora già a Torino (3 locali), Alassio e in queste ore a Roma.
L’insegna del locale pecca di visibilità, grande nome ma la parola “gelateria” piccola, piccola: non si vede.
Di sera poi…senza illuminazione!
Quando a 10 metri c’è già la concorrenza; in zona ci sono 6 gelaterie!
Il layout è nuovo, firmato Costa e si vede.
Non è la solita gelateria in bianco e differisce anche dallo stile finora adottato da marchetti, a Milano non ci sono più le “foto di famiglia” coi vari fornitori. Il laboratorio è a vista.
I banchi sono a pozzetto nella più classica tradizione piemontese, la panna è montata artigianalmente con la planetaria, il gelato artigianale è prodotto con i mantecatori a pala verticali utilizzati anche per realizzare le granite. C’è anche un banco per gli affogati (3 palline di gelato a scelta, caffè e granella) e la frutta fresca col gelato.
Ieri c’erano i cavalli di battaglia di Alberto Marchetti:
– farina bona, un fiordilatte mantecato a freddo con una farina di mais tostata (presidio slowfood svizzero)
gusto interessante con un non so che di “kellogs” originali (o polenta?), ottima texture
– bönet (tipo dolce piemontese), gelato al cioccolato, rhum ed amaretti
gusto buono ed ottima texture, da riprovare
– ramassin, sorbetto di prugna (cultivar tipica cunense)
gusto buono e buona texture
tutti assaggiati ma anche:
– zabaione, gusto delicato ed buona texture
– gianduia, gusto buono ed ottima texture
– croccante di nocciole, gusto che non mi ha entusiasmato troppo delicato con buona texture
– sorbetto di cioccolato, gusto ottimo, cremoso ed ottima texture (uno dei più buoni mai assaggiati)
Ieri sera sono passato nuovamente per una coppa da 3,00 euro con 3 gusti.